wtorek, 6 października 2015

CANONIZZAZIONE DI PAPA GIOVANNI XXIII E PAPA GIOVANNI PAOLO II

Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II santi: Roma oggi si appresta a vivere una domenica memorabile, per fedeli e non, sotto i riflettori del mondo.

La santità di Giovanni Paolo II e Giovanni XXIII è un grande dono!

Luca Roncolato

CAPESANTE GRATINATE ALLA RASPADURA

Buon pomeriggio amici!

Sarà che la pioggia incessante non aiuta, sarà l'aria di crisi generale... fatto sta che le mie batterie sono decisamente scariche. 

Purtroppo in questo periodo sono a corto di stimoli, anche nel dedicarmi a ciò che più amo. Quindi anche il tempo in cucina è ridotto ai minimi termini. 

Ma dopo 31 anni di convivenza forzata con me stessa mi conosco bene e quando arrivo a questi estremi l'unica soluzione è dare una bella virata alla mia vita, in cerca di lidi più prosperi. 

Spero di riuscire a farlo, presto.

Nel frattempo approfitto delle ricettine sfiziose della mia mamma, da cui attingerò per proporvi queste gustose Capesante gratinate alla Raspadura (vi ricordate di questo formaggio? Ve ne ho parlato qui qualche giorno fa).

INGREDIENTI (per 4 persone)

4 Capesante (con il loro guscio)

Pane Grattugiato qb

Prezzemolo tritato qb

1 spicchio d'aglio (facoltativo)

Sale qb

Olio Extravergine di Oliva (io Masseria Tinelli)

Raspadura Bella Lodi

PREPARAZIONE

Lavate i frutti delle capesante, togliete il corallo e tagliatele a bocconcini.

Rimettete i dadini di capesante nelle conchiglie pulite e cospargetele con una panatura di pane grattugiato, prezzemolo e aglio tritati e aggiustate di sale. 

Irrorate con un filo di olio extravergine d'oliva e completate con sfoglie di Raspadura Bella Lodi. 

Infornate a 180 °C (possibilmente ventilato) fino alla gratinatura desiderata (circa 12').

Un bel bicchiere di Gewurztraminer Tramin e l'antipasto è servito! 

  

CALCIOMERCATO/ Milan, Ugo Conti: "Milan prendi Iniesta"

domenica 26 giugno 2011 CALCIOMERCATO MILAN – Mentre i rossoneri continuano a seguire il calciomercato brasiliano, delle ultime ore la voce che vedrebbe il Milan sulle tracce dei brasiliani Toloi e Danilo; l'ambiente milanista continua a sognare il grande colpo per il centrocampo. Il calciomercato si sa, è bello per la sua capacità di far sognare e stuzzicare la fantasia della gente, e sebbene non vi siano riscontri effettivi all'atto pratico ecco che colpiscono le parole di Ugo Conti, grande tifoso milanista che intervenuto ai microfoni della trasmissione Bar Sport, in onda sulle frequenze di Radio Sportiva, ha parlato della situazione in casa rossonera: "Sono reduce del workshop del Milan: le parole di Allegri e Galliani che promettono di vincere a livello europeo mi fanno piacere ma credo si siano forzati un po´ i tempi: Manchester, Arsenal e Barcellona ci sono ancora superiori". Concentrandosi poi sul calciomercato, e in particolar modo sul mister X richiesto da Allegri per il centrocampo dei campioni d'Italia l'attore non ha dubbi: "Non vorrei che pagassimo l´addio di Pirlo: le squadre si costruiscono a centrocampo ed adesso noi abbiamo un´incognita pazzesca. Nel mondo, ed in Italia soprattutto, c´è grande carenza di centrocampisti centrali. Forse ci manca un giocatore proprio lì ed io avrei un nome: Iniesta! Lui e Xavi sono i più forti giocatori del Mondo, sono micidiali: si muovono in continuazione e fanno un lavoro importantissimo per la squadra. Iniesta al Milan sarebbe davvero un gran colpo". Si tratta ovviamente di una provocazione, in quanto lo spagnolo del Barcellona difficilmente lascerà la Catalogna ed i blaugrana, soprattutto dal momento inserito com'è in quel meccanismo perfetto che è la squadra di Pep Guardiola. Il profilo del giocatore è però chiaro, un colpo di primo livello che possa ripercorrere le imprese di Pirlo con la maglia dei rossoneri; magari un calciatore anch'esso spagnolo, anzi più precisamente catalano, costretto ad emigrare dalla cantera del Barcellona per trovare l'America oltremanica. Parliamo ovviamente di Cesc Fabregas per il quale Galliani e Braida stanno lavorando da diverse settimane lottando con la forte concorrenza dello stesso Barca.Fonti: ilsussidiario

Carlos Lucena - Dança Das Flores (1985)

Olá! A semana passou tão rápido que eu nem me dei conta de já estarmos numa sexta feira. Quando a gente anda muito ocupado e com a cabeça cheia de problemas, as vezes essa percepção passa batida. Confesso que hoje, para mim, não é um dos melhores dias, embora seja o dia que eu mais gosto. Estou sem tesão até para escrever. Mas eu não vou deixar a peteca cair. Segue aqui a postagem com o um disco independente da semana. Vamos hoje com o cantor, compositor e instrumentista mineiro Carlos Lucena. Para os que não o conhecem, Cacá é um artista dos mais interessantes. Sua música tem o sabor das coisas de Minas e uma poesiaque reflete elementos místicos relacionados a natureza e a ecologia. Como tantos outros artistas do interior mineiro, ele também seguiu para os grandes centros urbanos. Mas ao contrário da maioria, preferiu voltar às suas origens. Ele nasceu na cidade de Joaíma, no norte de Minas. Veio ainda muito novo para a capital. Participou de diversos festivais, inclusive em São Paulo, onde lá também ficou por um tempo, tocando na noite. Em Belo Horizonte ele tocou ao lado de grandes nomes mineiros como Lô Borges, Tadeu Franco, Paulinho Pedra Azul, Dércio Marques e muitos outros. Ele vive atualmente na cidade de Teófilo Otoni. "Dança da folhas", uma produção independente, foi seu segundo disco. Uma viagem às coisas místicas, ao mundo dos gnomos e fadas . Um trabalho que segundo ele é dedicado à magia da Divina Natureza, ao encantamento do doce canto dos elementais. Será que foi isso mesmo que eu entendi? Aaah... não importa, eu também acredito em duendes e adoro a sua música. (Desculpe, Cacá, mas hoje tá difícil...) Melhor mesmo é ouvi-lo :)francosina de cantadorclaraa solidão nas estradasos anjos da nova eraa danças das folhasforró da boa esperançahippieromânticauma canção na estrada do sol

Cambio

A volte i cambiamenti sono drastici, a volte impercettibili, ma se la direzione è giusta lo sentiamo e quindi ci sembra quasi di andare in discesa, i passi diventano mano a mano più facili, e se ci voltiamo indietro possiamo solo sorridere di ciò che stato e farne tesoro.

Niente di drastico eh? Non preoccupatevi.

Avevo solo voglia di dare una sistemata a questo blog e farlo diventare un pochino più mio, sistemandolo sulle spalle come uno scialle invernale.

Non volevo farne solo una raccolta di foto, perchè a volte mi scappa la voglia di scrivere e quindi volevo lasciare una porta aperta....a me ma soprattutto a chi vorrà passare di qui.

L'idea è quella di partire da una foto e poi andare a ruota libera, poche righe o un poema poco importa, seguirò l'impulso del momento.

Così ho tolto un po' di cose inutili, lasciando l'essenziale, ma mi conosco quando iniziano le pulizie, indipendentemente dalla stagione, mi ritrovo con sacchi di cose inutili e un'anima leggera e scintillante. 

Così in attesa che questo blog diventi abbastanza zen, riparto con una foto che simboleggia per me lo scuotersi di dosso, non solo metaforicamente, vecchie abitudini e il grigiore di certi pensieri.

La rinascita del piccolo cigno grigio che perdendo il suo primo piumaggio si trasforma in un essere meraviglioso, addirittura forse inconscio della sua bellezza, ma che ai miei occhi diventa la perfezione assoluta in termini di grazia e leggiadria.

Trovo che osservare un cigno sia quasi una sorta di meditazione, ogni gesto sembra studiato a tavolino, forme sinuose si muovono senza fretta e anche lo scuotere le ali è armonico e grandioso, un inno alla vita.

Candy “Aggiungi un posto a tavola”

Siete di quelli che pensano che "mestolo" sia uno dei nani di Biancaneve, o di quelli che vanno a cercare i "chiodi di garofano" dal ferramenta? Tirate un sospiro di sollievo: questo candy non ha assolutamente niente a che fare con la cucina!È solo un innocuo giochetto (che ci posso fare? mi piace troppo giocare! ), fatto perché ho voglia di inaugurare come si deve anche questo mio nuovo angolino, e perché vorrei farlo conoscere a tante persone! Non c'è niente di male a farlo, né tantomeno ad ammetterlo…giusto? E poi Lucy non ha peli sulla lingua, lo sapete Come funziona il gioco?Semplice! Potete invitare tutti gli amici che volete. Per ogni vostro amico che si iscriverà, vi assegnerò un punto. Il vostro punteggio sarà aggiornato man mano nell'elenco in fondo a questo post. Il vostro amico però dovrà scrivermi chiaramente nel commento che è stato invitato da voi, altrimenti lui sarà iscritto ma voi non avrete il punto in più. Quando raggiungeremo i 150 followers Google Friend (vedi tabellina a destra) ci saranno ben 2 estrazioni (con random.org). La prima sarà fra TUTTI gli iscritti (a prescindere dal numero di amici che farete iscrivere)

La seconda sarà tra le 5 persone che avranno il numero più alto di punti (ossia che avranno portato più amici)

Può partecipare chiunque, anche chi non ha un blog, ma deve assolutamente lasciarmi l'indirizzo email per contattarlo. Non è obbligatorio iscriversi alla mia newsletter, ma se vi facesse piacere essere sempre informati sui miei post mandatemi una mail a questo indirizzo: irene.dip@gmail.comStavolta non vi obbligo nemmeno a prelevare il bannerino del Candy (che però ho fatto con tanto amore!! ). Solo se volete, siete liberi di esporlo dovunque vogliate: nella colonna laterale, in un post, su facebook, anche sul muro di casa vostra! Naturalmente sta a voi metterlo quanto più in vista possibile, in modo che i vostri amici lo vedano e si iscrivano, regalandovi dei punti Vi lascio il codice per inserirlo nel vostro blog, se volete: Le regolette? Solo 3, ma importantissime (pena esclusione!)1. Lasciare un commento solo sotto questo post (gli altri non saranno conteggiati) indicando con chiarezza il nome della persona che vi ha invitato o grazie alla quale siete venuti a conoscenza di questo gioco: in questo modo le regalerete un punto. Se invece l'avete scoperto da soli, non indicate alcun nome.2. Diventare miei follower (per chi non lo è già)3. Compilare il documento qui sotto. Attenzione: accertatevi che alla fine vi esca un messaggio con scritto che l'operazione è andata a buon fine, altrimenti vuol dire che a me non è arrivato. <p><p><p><p><p><p><p><p& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;<p><p><p>&am p;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;p><p><p& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;<p><p&amp ;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;<p><p&am p;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;<p>&am p;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;p><p&a mp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;<p>&a mp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;p><p& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;<p& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;<p>& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;p>& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;p>& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;p><p ><p&amp ;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;<p&amp ;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;<p&amp ;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;p>& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;p>& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;p>Loading...&am p;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;/p>&a mp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;/p& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;</p&amp ;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;</p&am p;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;</p&a mp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;</p& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;</p&amp ;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;</p&am p;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;</p>&a mp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;/p>& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;/p>&amp ;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;/p></p& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;</p>&amp ;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;/p></p& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;</p>&amp ;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;/p></p& amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;</p></p&a mp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;</p></p>&am p;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;lt;/p></p></p&a mp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;amp;gt;</p></p></p>& amp;amp;amp;amp;lt;/p></p></p></p></p></p></p>Vi dico subito che non prenderò in considerazione le iscrizioni che mancheranno anche di uno solo di questi 3 punti, e non avviserò nessuno. Quindi se avete qualche dubbio o vedete che nel giro di qualche giorno il vostro nome non compare nella lista iscritti, non esitate a contattarmi.A questo punto manca solo un piccolo (ma anche no) particolare: i premi!! Abbiamo detto che saranno 2: il fortunato estratto tra i primi 5 col punteggio più alto sceglierà tra i due premi quello che preferisce, mentre il fortunato estratto tra tutti gli iscritti riceverà il premio restante. Mi sembra giusto favorire un po' chi mi aiuterà di più a far crescere questo angolino Si, ma i premi quali sono?? Buoni, tranquilli che ora ci arrivo.Il premio n 1 sarà l'eau de toilette al Gelsomino di Bottega Verde, che vedete qui sotto: un profumo molto intenso ed avvolgente, che sa di primavera (e non è male sognare un po' di primavera col freddo di questi giorni, no?)Questo invece è il premio n 2No, non è uno scherzo! Non vi sto facendo il "paccotto", come si dice dalle mie parti!! Semplicemente significa che ancora non lo decido, e mi aiuterete voi indicandomi le vostre preferenze nel documento che compilerete per l'iscrizione…così mi sarà più facile venire incontro ai vostri gusti!   Penso di aver detto tutto, ma per qualunque problema, dubbio, domanda etc non esitate a chiedere!Buon candy a tutti!!

%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%%Lara (1)

Claudia F

Sakehanska

Auty87

Carmen Rossi

Rosaspina86

Roberta Marcianò

Elsa (1)

Piukina81

Antonella Ficarazzi

Pinuccia (1)

Lufantasygioie (1)

Stefylù

Monica

Veronica Agostino 

Simo (8)

Federica Sole

Cristina Parma

Sognatrice a bordo (2)

Francya72 (1)

Chiara

Fioredicollina

Noemi

Maggiolina (1)

Mara

Le ricette di Tina

Elan

Emanuela Giveaway (Fata Fatata)

Pixia

Meghi

Franca

Catymariposina

Paola Casini

Amber 433

Dalla credenza della nonna

Elisabetta Chile

Miranda (1)

Elena paginetta

Minicuoca91

Occhi blu 67

Grazia Parisi

CAPRESE? SI', MA DOLCE!

Ben ritrovati amici!

Vi siete ripresi dai bagordi pasquali? Io da oggi cercherò di rientrare "nei ranghi", almeno spero :-)

Come sapete la scorsa settimana ero a Sorrento.

Città magnifica, davvero.

Non potrò mai dimenticare le corse al mattino a strapiombo sul mare, il profumo dei limoni, i vicoletti dai mille colori. 

No, non è un caso che il grande Lucio Dalla abbia composto qui uno dei suoi capolavori, Caruso. 

Sarò anche in una fase di profondo scetticismo e delusione, ma (per fortuna) mi vengono ancora i brividi nel risentire quelle note e quelle parole. 

...qui dove il mare luccica e tira forte il vento...

Un altro ricordo che porterò con me sarà sicuramente la colazione che mi dava il buongiorno al ritorno dalla corsetta mattutina. In particolare, la Torta Caprese... Golosissima soluzione anche per utilizzare le Uova di Pasqua rimaste :-)

INGREDIENTI 

200 g di cioccolato fondente

200 g di zucchero

200 g di burro morbido

200 g di granella di mandorle

4 uova

zucchero a velo qb

PREPARAZIONE

Fate fondere il cioccolato nel microonde (o a bagnomaria), poi, mescolando, incorporate il burro a pezzetti. 

Aggiungete alla crema ottenuta lo zucchero e la granella di mandorle. 

Unite alla preparazione intiepidita i tuorli (uno per volta).

Montate a neve gli albumi e uniteli al composto dal basso verso l'alto. 

Versate il tutto in una tortiera precedentemente rivestita con carta forno.

Infornate a 170 °C per 45' circa.

Lasciatela raffreddare nella tortiera, sformatela e servitela cosparsa di zucchero a velo.